Infinite pellicole da vivere...
Buongiorno, cari, Maffeiani, mi chiamo Martina Saccà e oggi
sono qui per presentarvi un nuovo progetto entusiasmante.
Per la prima volta nel portale del Maffei parleremo di
cinema, un’arte visiva importantissima e sempre attuale.
Chiamerò questa rubrica “Una Domenica da vedere”; mensilmente spero di emozionarvi, dandovi dei consigli di film da vedere.
Certa che sarà di vostro gradimento, vi auguro una buona visione…non mi diventate sedentari, mi raccomando.
Quale miglior film per iniziare la rubrica se non
l’Evergreen “Forrest Gump”, vincitore di ben 6 Oscar? È assolutamente da vedere.
Diretto nel 1994 dal regista Robert Zemeckis, già celebre
per aver diretto “Ritorno al futuro”, e interpretato dal giovanissimo Tom
Hanks, rappresenta con scene toccanti tutta la storia americana dagli anni ’50
ai primi anni ’80 partendo dall’Alabama e girando poi tutta l’America.
La scena iniziale del film porta note leggiadre scritte dal
direttore Alan Silvestri, che ci accompagnano volando insieme ad una piuma a
conoscere Forrest, vestito di bianco, un uomo dagli occhi curiosi, la
parlantina eloquente e il sorriso sincero.
È proprio da quella panchina della fermata del bus, dov’era seduto, e da quella
scatola di cioccolatini che ha sulle gambe che inizia a raccontare il viaggio
della sua strabiliante e intensa vita, svolta nonostante avesse delle
disabilità cognitive e fisiche.
Con il coraggio di
non mollare e di combattere ogni ostacolo, racconta una vita complessa con
semplicità.
Alle nuove proposte presento “Rocketman” diretto da Dexter
Fletcher e vincitore del premio oscar per la “Miglior canzone”. Questo film,
targato 2019, racconta la vita del fantasmagorico cantante Elton John,
interpretato dal giovane Taron Egerton.
Dalla sua adolescenza fino all’età adulta vediamo un
racconto intenso, pieno di colori, con musicalità e ribellione, che rispecchia a
pieno l’essenza del cantante.
Troviamo la sua lotta interiore dovuta all’iniziale rifiuto
di riconoscere la sua omosessualità, la lotta contro le sue varie dipendenze e
contro un mondo che, secondo i suoi occhi, gli andava contro.
Il cantante, dallo stile colorito e dal talento indiscusso,
mostra la sua vita accompagnata dalla sua musica e con passione ci fa vedere la
sua grandezza.
Fatevi guidare a suon di rock nelle avventure della star
inglese! Attenzione, è contagioso il ballo.
Per il panorama Italiano ecco “Perfetti sconosciuti” di
Paolo Genovese, vincitore di 2 David di Donatello e entrato nei primati come il
film con più remake in assoluto nel cinema (ossia 18).
Uscito nel 2016 con soli 8 attori e una tavola, Genovese
riesce a spiegare con magnificenza quanto sia influente la presenza del
telefono nelle nostre vite al tempo d’oggi.
L’ambiente del film resta sempre invariato, ovvero il salotto
accogliente di Eva e Rocco (Kasia Smutniak e Marco Giallini), i quali decidono
di organizzare una cena tra amici dove troviamo i giovani Cosimo e Bianca (Alba
Rohrwacher e Edoardo Leo), Lele e Carlotta (Anna Foglietta e Valerio
Mastrandrea) e infine l’unico single Peppe (Giuseppe Battiston).
Durante la cena decidono di fare un esperimento, lasciare il
proprio telefono al centro della tavola e renderlo pubblico a tutti gli altri
seduti.
Nel corso della serata segreti, controversie e tradimenti
vengono fuori.
Guardate gli enigmatici dialoghi e i misteri che ognuno di
noi può nascondere.
Questo film si può vedere su Prime video o su Chili.
Infine voglio fare un omaggio all’indimenticabile
Sean Connery, che purtroppo è venuto a mancare pochi giorni fa.
Il celebre e elegante attore britannico è famoso per aver
interpretato svariati ruoli, dal primissimo 007 al ruolo dell’incorruttibile
poliziotto in The Untouchables per il quale vinse anche l’Oscar.
Nel 2000 interpretò uno dei suoi ultimi film, prima del suo
ritiro nel 2003, ovvero “Scoprendo Forrester” diretto da Gus Van Sant, già
celebre per il film Will Hunting con Matt Damon.
In questo film un ragazzo afroamericano, Jallace Wallace (Rob Brown), sedicenne del Bronx, dall’incredibile intelligenza e appassionato di basket, per una scommessa fatta con i suoi amici decide di entrare dentro la casa di un vecchio scorbutico sconosciuto in tutto il quartiere.
Conosce il vecchio dal nome William ( Sean Connery) e col tempo instaurano un rapporto intenso: William non diventa solo il maestro di Jallace ma anche il suo mentore e lo aiuta a rapportarsi con le difficoltà della vita, soprattutto la vita universitaria.
Potete trovare questo film su Youtube o Chili.
Buongiorno, Maffeiani e Maffeiane, sono tornata puntuale,
come un orologio svizzero, per le nuove proposte cinematografiche di dicembre.
Ormai il Natale è alle porte, spero ordunque di potervi
regalare quella spensieratezza che fa da padrona nelle Vacanze.
Esordisco con un cult e vi propongo “Edward
mani di forbice”.
Tim Burton è il regista che, con il suo caratteristico stile
gotico e spesso fiabesco, mette in atto questo lungometraggio nel 1990. Il film
inizialmente non raggiunse grandi risultati al botteghino ma, col passare del
tempo, è entrato prepotentemente nei cuori degli spettatori.
Protagonista indiscusso è un giovanissimo Johnny Depp, che
interpreta un introverso Edward, un ragazzo artificiale che al posto delle mani
si ritrova delle forbici, e questo perché il suo inventore/padre era morto
prima di poterlo completare.
La storia, narrata da un’anziana signora, si svolge negli
anni ’50 in una ridente cittadina della Florida, dove una rappresentante
dell’Avon, Mrs Peggy Boggs, entrata in un castello abbandonato, trova Edward e
lo porta a casa con sé.
Riusciranno i familiari di Peggy e i vicini di casa, dopo
l’iniziale curiosità, a accettare un ragazzo tanto diverso?
Questo film, diretto dagli stessi protagonisti, ovvero il
famoso trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo, parla di tre grandi amici che
cercano di risolvere le loro situazioni lavorative e sentimentali.
Il loro sogno più grande sarebbe quello di mettere in scena
il Cyrano de Bergerac, una delle più illustri opere teatrali.
L’operazione non è facile, ma si complica quando la forte
amicizia di due dei tre protagonisti si incrina a causa di Marina, interpretata da Marina Massironi.
Il film è diventato famoso anche per le meravigliose canzoni
della colonna sonora scritte e cantate da Samuele Bersani, e su queste note vi
auguro una buona visione…
E’ reperibile gratuitamente sul sito www.mediasetplay.mediaset.it
Per il cinema delle nuove proposte vi ripropongo un’altra pellicola italiana.
Tratto dal
libro di Giacomo Mazzariol, ecco “Mio fratello rincorre i dinosauri”,
uscito nel 2019 e diretto da Stefano Cipani.
Il film ha ricevuto un riscontro molto positivo dalla critica tanto che
nel 2020 vince un David di Donatello e un European Film Awards.
La vicenda
parla di come Giacomo (Francesco Gheghi), giovane protagonista nato in una
numerosa ed equilibrata famiglia della provincia bolognese, affronta l’arrivo
del fratello tanto desiderato, che però è affetto dalla Sindrome di Down, e di
come riesce a costruire insieme a lui una relazione molto speciale.
Un film che
racconta come la paura dei giudizi altrui possa influenzare la mente di un
ragazzo fino a spingerlo a scelte sbagliate.
Giacomo come
affronterà questa realtà?
Il titolo dell’ultimo imperdibile film di questo mese è “Hugo Cabret”.
Film del
2011, viene diretto da Martin Scorsese nello scenario di una romantica stazione
ferroviaria di Parigi, Gare Montparnasse; vanta un cast egregio, infatti
spuntano nomi come Jude Law, Ben Kingsley, Christopher Lee e un giovanissimo
Asa Butterfield, che è il protagonista.
Premiato con
ben 5 Oscar e 1 Golden Globe, questo lungometraggio si rivela ricchissimo di
cultura e di citazioni tratte dalla storia del cinema, fin dalle sue origini.
La vicenda
viene ambientata negli anni ’30 e narra di Hugo, ragazzo rimasto orfano dopo la
morte violenta del padre, che vive segretamente nella stazione di Parigi.
Lui aggiusta
gli orologi ed il suo interesse dominante è quello di risolvere un enigma,
riparare un automa misterioso lasciatogli dal padre.
Quando
l’incontro, apparentemente spiacevole, con un giocattolaio gli porta un raggio
di luce sul suo mistero, tutta la sua vita cambia.
Vediamo
insieme le fantasmagoriche avventure del giovanissimo signor Cabret e, come lui
stesso direbbe: Bon film et bonnes fêtes!!
Maffeiani e Maffeiane buongiorno, torno per il mese di gennaio con nuovi film: senza esitazione partiamo con la rubrica.
Comincio con la categoria “classici” e questo mese vi
propongo il colossal film “Il Gladiatore”, diretto nel 2000 da Ridley Scott,
regista e produttore britannico già precedentemente famoso per il film “Alien”.
Questa pellicola, che ha vinto ben 5 Premi Oscar e altri
numerosi riconoscimenti, viene ricordata soprattutto per i grandi ruoli di
Russell Crowe e Joaquin Phoenix, attori già noti per il loro vasto talento.
Il protagonista è Massimo Decimo Meridio, un valente
generale romano, il quale guida l’esercito contro i Marcomanni, antico popolo
germanico; così facendo si guadagna non solo la fiducia e la stima dell’ormai
anziano imperatore Marco Aurelio, ma anche una certa gelosia velata del giovane
figlio dell’imperatore, Commodo.
Marco Aurelio, malato, affida al generale il compito di
riportare Roma ai fasti dell’età dell’oro, ma questo va contro i piani di
Commodo, che successivamente uccide il padre e la famiglia del generale per
prendere tutti i poteri.
Massimo Decimo Meridio
viene ridotto in schiavitù e mandato in una scuola di gladiatori, tuttavia
non perde la speranza e, adirato, cerca di vendicarsi di Commodo.
Trasportatevi nella Roma imperiale con un film
appassionante.
Come nuova proposta suggerisco “Cena con delitto – Knives out”, un vero film in
stile Agatha Christie con molteplici candidature ai Golden Globe.
Uscito nel
2019 e diretto da Rian Johnson, regista californiano che si ispira ai più
grandi classici thriller; ha un cast stellare che ti segue passo passo in un
giallo deduttivo.
Spiccano
nomi come Daniel Craig, Chris Evans, Jamie Lee Curtis, Toni Collette e tanti
altri.
La storia si
svolge in una villa nel Massachusetts, dove un famoso scrittore di libri
gialli, Harlan Thrombey, viene trovato morto, apparentemente suicida, nella
propria stanza.
Successivamente
i suoi parenti vengono convocati nella villa per essere interrogati dagli
agenti della polizia che, già convinti del suicidio dello scrittore, vorrebbero
porre fine al caso, ma, secondo il misterioso investigatore privato Benoit
Blanc, loro consulente, ci sono ancora troppe domande senza risposta.
La famiglia,
attaccata ossessivamente ai soldi, si presenta come divisa e con molti segreti;
nella casa è anche presente un’infermiera che, non potendo dire bugie, poiché
le causano il vomito, diventa “l’aiutante speciale” del tenebroso investigatore
Blanc.
Gettatevi in
un mondo di enigmi con questo apprezzato film.
E ’reperibile sulla piattaforma di Amazon Prime.
Per il film nel settore straniero entriamo in un ambiente londinese romantico degli anni ’90, ci trasportiamo nel piccolo e pittoresco quartiere di Notting Hill, che ha dato il nome al film.
Diretto da
Roger Michell, che raggiunge il culmine del suo successo proprio con questo
film, la pellicola incassa ben 360 milioni di dollari, essendo apprezzato anche
per la colonna sonora, che include molti artisti famosi; il film, inoltre, viene
riconosciuto come uno tra i più romantici dell’intera storia cinematografica.
La pellicola
racconta di William Thacker(Hugh Grant), proprietario di una bizzarra piccola
libreria, che vende libri solo di viaggio; questo è divorziato e vive, a poca distanza,
con un a dir poco eccentrico coinquilino.
Thacker si
mostra come un uomo semplice, dall’animo nobile e senza cattive intenzioni, e spesso
questa sua indole, onesta e introversa, lo porta a fallire in qualsiasi
rapporto con una donna.
La pacatezza
del personaggio viene però interrotta quando un giorno nel suo negozio entra
Anna Scott (Julia Roberts), nota attrice di Hollywood, con la quale nascerà
qualcosa di particolare…
Entriamo
nell’avventura amorosa tra il timido libraio di periferia e l’imprevedibile
attrice.
Questo film è reperibile sulla piattaforma di Amazon Prime.
Per ultimo, propongo un lungometraggio italiano del 2011 diretto da Francesco Patierno, dal titolo "Cose dell'altro mondo". La pellicola divenne famosa per l’importante tema che porta avanti, ovvero quello dell’immigrazione; grazie a questo, il film è stato finanziato, per il valore di 1,3 milioni di euro, dal Ministero per i Beni Culturali e porta le canzoni di Simone Cristicchi, artista illustre anche per la sua grande sensibilità.
Nonostante
sia passato qualche anno dall’uscita del film, l’argomento trattato rimane
sempre parecchio attuale.
Racconta
appunto di Mariso Golfetto, imprenditore veneto razzista, con molti dipendenti
extracomunitari, il quale possiede un programma televisivo; durante una notte
di tempesta lui dichiara di non voler nessun immigrato dentro il paese, e al
risveglio il suo desiderio è diventato realtà: l’Italia rimane completamente
priva di extra-comunitari.
Vediamo come
tutta l’Italia affronterà questa crisi: la nostra società crollerà?
Potete trovare questo film su Amazon-Prime.
Buongiorno, cari Maffeiani e Maffeiane! Nel mese di
febbraio, ovvero quello degli innamorati, torniamo con nuovi film.
Cominciamo con la categoria dei grandi classici e propongo
la storica pellicola “Colazione da Tiffany”, diretta nel 1961 dal
regista Blake Edwards, pseudonimo di William Blake Crump.
Epocale divenne il ruolo della protagonista Holly Golightly,
ovvero Audrey Hepburn, elegante ragazza che vive nella movida di New York con
la speranza di riuscire a trovare marito.
Questa vive in un promiscuo condominio, dove all’improvviso
approda Paul Varjak, affascinante aspirante scrittore che ha una storia
adulterina e intensa con la sua redattrice che in cambio pubblica i suoi
lavori.
Quando Holly e Paul si incontrano per la prima volta, si
percepisce subito una magia nell’aria, e tutta la storia viene accompagnata dal
delicato arpeggio di una chitarra che suona “Moon River”, colonna sonora del
film.
Si susseguiranno stravaganti vicende in cui lo scrittore
cercherà di conquistare l’effervescente cuore della ragazza: ce la farà?
Questo film è
disponibile su Amazon Prime o su Chili.
In seguito vi presento un film sui diritti
civili: “Il diritto di contare”.
Diretto dal regista Italo-americano Theodore Melfi e
distribuito poi nelle sale nel 2016, presenta un cast notevole, dove si possono
leggere nomi come Kevin Costner, Jim Parsons, Taraji P. Henson, Octavia Spencer
(queste ultime già molto note per la loro battaglia contro le discriminazioni).
Nel 2017 il film ricevette ben 4 candidature agli oscar;
altro riconoscimento importante fu la candidatura ai Golden Globe per la
Migliore colonna sonora originale, rilasciato ad équipe illustre di musicisti
quali Pharrell Williams, Hans Zimmer e Benjamin Wallfisch.
Il film racconta la storia di 3 donne che nel 1961, nel
periodo della segregazione razziale statunitense, si sono fatte spazio tra le
file della Nasa, diventando celebri per il loro grande ingegno matematico e la
loro determinazione per superare le barriere del razzismo intorno al loro.
È disponibile
su Amazon Prime o su Rakuten.
Per i film italiani suggerisco caldamente “Le fate
ignoranti” del 2001, diretto e prodotto dal famoso Ferzan Ӧzpetek, regista
e sceneggiatore turco naturalizzato italiano.
Tra i protagonisti vediamo un giovanissimo Stefano Accorsi e
la già famosa e apprezzata attrice Margherita Buy; insieme affrontano i temi
dell’omosessualità, della transessualità e della brutalità dell’AIDS. Data
l’importanza degli argomenti affrontati e
la sensibilità dello sguardo questo film è stato considerato dalla
critica come molto progressista.
Le fate ignoranti è stato riconosciuto come film di
interesse culturale nazionale dalla Direzione generale Cinema e Audiovisivo del
Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo italiano; ha
inoltre ricevuto diversi riconoscimenti nel 2001.
Il lungometraggio racconta di Antonia, medico specializzato
per la cura contro l’AIDS, che è sposata con Massimo e si sente felice e
affermata nella sua vita.
Tutto cambia però nel momento in cui Massimo muore in un
incidente e quando, dopo alcuni giorni di sconforto, Antonia decide di
sistemare gli effetti personali del marito.
Tra questi, infatti, trova un particolare quadro con un messaggio d’amore per Massimo: Antonia si convince che il marito abbia avuto un’amante e decide di indagare sulla vicenda; resterà però sorpresa e turbata nello scoprire che il marito non aveva una amante, ma un amante, ovvero Michele.
Questo film è
reperibile su Chili, TimVision e Infinity.
Tra le nuove proposte ecco “Soul”, film di animazione
co-diretto da Pete Docter e da Kemp Powers. Questo film doveva inizialmente
uscire nelle sale cinematografiche nel novembre 2020, ma a causa della pandemia
ciò non è stato possibile; è stato poi caricato sulla piattaforma streaming di
Disney+.
Soul ha ricevuto recensioni molto positive dalla
critica, con elogi per l'animazione, la storia, il doppiaggio originale e la
colonna sonora, successivamente poi anche molti riconoscimenti.
La pellicola parla della vita di Joe Gardner, professore di
musica di una scuola media, insoddisfatto della propria vita per la mancata
realizzazione del suo sogno di diventare musicista Jazz.
Ma un giorno, proprio quando gli viene offerta l’opportunità
di realizzare la sua ambizione, grazie alla proposta di un suo ex alunno, ha un
grave incidente.
Durante il coma la sua anima si separa dal corpo fisico e
vive una avventura straordinaria nel tentativo di riprendersi la propria vita
nel mondo terreno.
Un viaggio introspettivo nei sentimenti e nei sogni dei vari
personaggi presentato in uno sfondo di musica Jazz…
Diretto da Alex Proyas, regista egiziano, già noto nel
panorama del cinema internazionale per il film “Il corvo - The Crow” del 1994;
il lungometraggio del 2004 viene prodotto dalla 20th Century Fox.
L’anno è il 2035, e
il protagonista indiscusso è il detective Del Spooner (Will Smith), il quale
vive in una società dove i robot diventano un articolo domestico usato da
tutti, tutti tranne appunto lui.
Il detective infatti si mostra scettico nell’utilizzo dei
robot, le cose iniziano ad complicarsi quando il protagonista viene chiamato
sulla scena del suicidio del dottor Alfred Lanning, brillante scienziato nonché
fondatore della U.S. Robots.
Il dottor Lanning lascia a Spooner un dispositivo olografico
contenente alcune sue riflessioni che lo spingono a considerare la sua morte
come un omicidio. Il detective, insieme alla dottoressa Susan Calvin, la quale
lavora nella U.S. Robots, inizia a
investigare, immaginando che il delitto possa essere stato commesso appunto da
un robot, e tenta quindi di capire se questi siano effettivamente una minaccia
per la razza umana.
Il film, nonostante le critiche discordanti, raggiunge
ottimi incassi al botteghino e si differenzia come uno tra i primi
lungometraggi a rientrare sia nel genere
poliziesco che in quello fantascientifico.
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