domenica 11 dicembre 2016

La Prima Neve

Il film La Prima Neve (2013, regia di Andrea Segre) ha suscitato un discreto coinvolgimento nello sparuto ma interessato gruppo riunitosi al cineforum di giovedì. 
Le tematiche trattate sono molte, forse troppe, come ha suggerito qualcuno: si spazia dall'incontro fra diverse individualità alla difficoltà di assimilare la morte di un caro, dall'immigrazione alla droga e le bravate dei ragazzi.
Un altro aspetto che ha portato a discutere è stato l'andamento del film: ad alcuni è parso troppo lento, altri avrebbero voluto una maggiore attenzione agli stati d'animo di Michele, che deve affrontare gli anni dell'adolescenza adombrati dalla perdita del padre, e Dani, fuggito dal Togo, che non sopporta la vista della figlioletta, carica di dolorosi ricordi della moglie defunta.
Si potrebbe forse aggiungere alla lista dei protagonisti il paesaggio mozzafiato (il film è girato nella Val de Mocheni, Trentino), che nelle sue manifestazioni-simbolo degli stati emotivi individuali sembra voler aiutare i personaggi nei loro tentativi di comunicazione; non a caso le scene di solitudine sono tutte ambientate in interni. E forse il paesaggio è anche uno degli elementi più cristallini della pellicola: dai molti temi appena accennati al finale aperto, il regista lascia ampio spazio all'interpretazione personale. 
Nulla è scontato in questo film, neppure l'amicizia, che nasce solo dopo una lunga serie di incomprensioni fra Dani e Michele, così distanti per età e provenienza: si incontrano, mettendo a nudo le reciproche fragilità, quando ormai la valvola di sfogo che trovano l'uno nella scultura l'altro nella musica non sono più sufficienti.
Appare quindi chiaro perlomeno il messaggio del regista: un richiamo all'umanità che scorre in ciascuno di noi e che, una volta abbattuti i muri delle differenze che apparentemente ci isolano, porta a un equilibrio e a una nuova felicità che non credevamo possibili.
In conclusione, alcuni suggerimenti per approfondire qualche tema comparso nel film: uno spazio così ampio viene riservato alla natura anche in "La volpe e la bambina" (2007, regia di Luc Jacquet), mentre per quanto riguarda l'immigrazione una buona lettura è "Il tempo dalla mia parte", Mohamed Ba.
Noemi Manara, III E

mercoledì 7 dicembre 2016

Libro in 10 minuti

Risultati immagini per libroLunedì 12  Dicembre ore  14.30
Aula piano terra della Sede centrale

A. BURGESS, Arancia meccanica (Melania Sani, I D) 
L. GENOVA, Still Alice (Matilde Lanzarotto, V G)
M. POHLENZ, La stoà. Storia di un movimento spirituale (Camillo Carlo Pellizzari di San Girolamo, III G)

sabato 3 dicembre 2016

Cineforum

Martedì 6 Dicembre ore 14.30 - 16.30
Sede centrale Aula Magna
La prima neve

di Andrea Segre

La prima neve è quella che tutti in valle aspettano.
È quella che trasforma i colori, le forme, i contorni.
Dani non ha mai visto la neve.

Dopo la proiezione del film seguirà il dibattito a cura della Prof.ssa Chiara Scandola e di Noemi Manara di III E. 

sabato 19 novembre 2016

Una mattina in Legatoria

Progetto Biblioteca: una mattina in Legatoria


Destinatari: singole classi (dal II al V anno) che lo desiderino.
Periodo: Novembre; e da Gennaio ad Aprile.
Orario: una mattina dalle 8.30 alle 13.
Giorni: preferibilmente di Sabato, ma anche da Lunedì a Venerdì.
Legatoria: Zetadue di Riccardo e Davide Zanzi, Strada dell’Alpo, 7 , Verona.

Si offre agli Studenti la possibilità di creare e stampare un piccolo libro. Alla fine ciascun ragazzo potrà tenere il libro ideato e stampato insieme ai compagni di classe.
I FASE, in aula:
progettazione di un testo. La classe sceglie un tema o un argomento, si divide in 4 gruppi: ogni gruppo imposta e crea 16 pagine; alla fine il testo sarà di 64 pagine. Il file del libro va inviato in Legatoria.
II FASE, in Legatoria:
8.30-9 breve presentazione, da parte dei proprietari, sulla Stampa in generale, controllo al Computer del libro da stampare.
9-13 stampa del libro. I ragazzi seguiranno le varie fasi, alternandosi alle macchine tecnologicamente avanzate e a quelle più tradizionali, che richiedono un lavoro manuale.
Iscrizioni: matilde.bandini@liceomaffeivr.gov.it
I docenti del gruppo Biblioteca

Cineforum- In un mondo migliore


"In un mondo migliore", titolo originale "Hæven",  "vendetta" in danese. Film del 2010, diretto da Susanne Bier , vincitore del premio Oscar al miglior film in lingua straniera e  Golden Globe nel 2011.
Nonostante le critiche presenti in alcune recensioni filmiche, i partecipanti del Cineforum hanno apprezzato le tematiche affrontate, sebbene forse troppo numerose e alla fine  solo in parte risolte: la condizione di povertà e di guerra in Africa, il bullismo, la perdita di una persona cara, l'interpretazione della giustizia e la questione se la vendetta sia una reale risoluzione dei conflitti.

 La cosa che più ci ha fatto riflettere è il tema della vendetta, collegato a quello della giustizia: può la giustizia giustificare l'uso della violenza? Quando c'è di mezzo la vendetta si parla di violenza o di giustizia?

giovedì 17 novembre 2016

Leggi con noi

Nel cielo azzurro pallido c'erano un paio di nuvolette bianche. Sotto questo cielo era facile a Mendel credere che un giorno Jonas si sarebbe ritrovato e Mirjam sarebbe tornata a casa "più bella di tutte le donne del mondo", citava fra sé. Lui stesso, Mendel Singer, dopo una lunga vecchiaia passerà nelle braccia della buona morte, circondato da molti nipoti e "sazio di vita", come sta scritto in Giobbe.
 Joseph Roth, Giobbe. Storia di un uomo semplice. Presentato da Lucia Cona, III A
- In certi casi particolari è meglio non sapere. E' meglio lasciare le cose come stanno. Non bisogna spiare, frugare. - Voi volete la bellezza - sentenziò Hercule Poirot. - La bellezza ad ogni costo. Io voglio solo la verità. Sempre. 
Agatha Christie, Poirot e la strage degli innocenti. Presentato da Caterina Finotti, I D
Il generale dalla Chiesa era così: franco, diretto e attento ad allertare i suoi uomini. Pronto a dare i giusti insegnamenti: "Dovete farvi guidare dal senso dello Stato. Voi li dovete combattere portando loro rispetto, facendogli capire i vostri valori."
Fabiola Paterniti, Tutti gli uomini del generale. Presentato da Matteo Ballini, III E 
 

giovedì 10 novembre 2016

Libro in 10 minuti

Lunedì 14 Novembre ore 14.30 
Aula piano terra della Sede centrale

J.ROTH, Giobbe. Romanzo di un uomo semplice,presentato da Lucia Cona, III A 
A. CHRISTIE, Poirot e la strage degli innocenti,presentato da Caterina Finotti I D. 
F.PATERNITI, Tutti gli uomini del generale. La storia inedita della lotta al terrorismo, presentato da Matteo Ballini, III E

venerdì 28 ottobre 2016

Concorso Biblioteca III edizione


CONCORSO Biblioteca
III edizione

Per la terza edizione del Concorso indetto dalla Biblioteca del Maffei, i partecipanti potranno scegliere tra una delle seguenti prove: 
   
  Biennio 
1. Recensione di un libro a scelta
Lunghezza: massimo 2 cartelle (2 fogli A4; Times New Roman 12; margine a dx e a sx: 0.4).

2Epica classica. “Questa è la vera storia di…” Narrare la storia di un personaggio dei Poemi Omerici o dell’Eneide, di cui nell’opera si perdono le tracce o di cui si vuol raccontare una storia diversa
Lunghezza: massimo 3 cartelle (3 fogli A4; Times New Roman 12; margine a dx e a sx: 0.4).


   Triennio 
1. Racconto o poesia, partendo da un’opera d’arte o da un brano musicale a scelta.
Lunghezza massima: 3 cartelle (3 fogli A4 Times New Roman 12; margine a dx e a sx: 0.4); per la
poesia: lunghezza libera.
2. Intervista impossibile (ad un personaggio del passato, ad uno immaginario…)
Lunghezza massima: 3 cartelle (3 fogli A4 Times New Roman 12; margine a dx e a sx: 0.4)


Gli interessati possono iscriversi inviando una mail alla Prof.ssa Matilde Bandini e a segreteria@liceomaffeivr.gov.it entro

Sabato 26 Novembre 2016.


Gli elaborati, in formato file Word vanno inviati al Prof. Claudio Baschera entro

Sabato 22 APRILE 2017

Si prega di specificare nella mail se si è alunni del Biennio o del Triennio.


Premiazione : Maggio 2017
I PREMIO Biennio: 100 euro in buoni libro
II PREMIO Biennio: 50 euro in buoni libro
I PREMIO Triennio: 100 euro in buoni libro
II PREMIO Triennio: 50 euro in buoni libro






I premi sono offerti dalla Fondazione Zanoni, che patrocina il Concorso.







I Docenti responsabili
della Biblioteca

Si riapre!

Riapre la Biblioteca di via Venier
ogni Mercoledì durante la Ricreazione fino alla fine di Aprile.

Il GIRA LIBRO:  Porta un libro, prendi un libro.
Il Mercoledì e il Giovedì durante la Ricreazione fino alla fine di Aprile.

Per informazioni: Prof.ssa Loretta Peroni, Matilde Bertoncelli, Michele Bortolasi III A

sabato 15 ottobre 2016

Cineforum - Il figlio dell'altra

"Sono il mio peggior nemico e devo volermi bene lo stesso!". Come può essere ritrovarsi a vestire i panni di chi fino al giorno precedente si ha odiato, a cui si ha imputato la colpa di ogni sciagura? Di questo tratta il film Il figlio dell'altra (2012) di Lorraine Lévy.
Due famiglie, una israeliana e l’altra palestinese, scoprono di essersi erroneamente scambiate i neonati al momento della nascita nell’ospedale di Haifa. I due ragazzi sono cresciuti con la loro famiglia (sbagliata), indottrinati dagli insegnamenti e dalla cultura di quelli che possono essere considerati i loro peggiori nemici, tanto il conflitto israelo-palestinese si è fatto acuto e teso nel corso dei decenni. Alla scoperta dell’errore, le due famiglie cercano di incontrarsi e di conoscersi, tentativo che fallisce soprattutto per l’incapacità dei due padri di superare le questioni politiche che dividono radicalmente le due società. Saranno invece i due ragazzi a conoscersi e frequentarsi fino a diventare amici, dopo che ognuno dei due ha avuto una profonda crisi di identità. Joseph, il ragazzo cresciuto a Tel-Aviv, giungerà ad affermare: “Non ho più il diritto di essere ebreo e non mi sento arabo”.

giovedì 6 ottobre 2016

Cineforum

Martedì  11 ottobre  2016 ore 14.30 -16.30
Sede centrale Aula Magna

Il figlio dell'altra
di   Lorraine Lévy


Dopo la proiezione del film seguirà il dibattito insieme agli studenti da poco tornati dal viaggio in Palestina.

domenica 26 giugno 2016

Vincitori Concorso Biblioteca

Il 3 giugno 2016 in aula Conferenze si è svolta la premiazione dei vincitori della seconda edizione del 

Concorso letterario del liceo Maffei

a.s.2015-2016

 Ecco i vincitori:

I Premio

LUCA BONAZZI  I G
Il Carillon

II Premio

SELENE POLI  III A
Trattatello di Androzoologia
e
LETIZIA MICHELONI  V C
I Promessi Sposi



Grazie a tutti i partecipanti e, in particolare, al Preside, che ha presentato il racconto vincitore, 
al prof. Claudio Baschera, per la impeccabile organizzazione, alle studentesse  Chandra Ferigo e Aurora Magri per la bella lettura espressiva e ad Aliettamna Saba per la magia della sua fisarmonica.

Da oggi è possibile leggere sul blog il testo che ha vinto il primo premio; gli altri testi sono in via di pubblicazione.

All'anno prossimo!


I Docenti responsabili della Biblioteca
Matilde Bandini, Ottavio Bevilacqua, Anna Frassati,
Angela Mondello, Andrea Paon, Loretta Peroni, Chiara Scandola.



venerdì 20 maggio 2016

Leggi con noi

"E tutti noi, quando non abbiamo più vie d'uscita, dobbiamo affrontare il destino in cui siamo imprigionati, e all'epilogo essere quello che siamo sempre stati nel profondo, qualunque fosse l'illusione in cui ci siamo voluti cullare."
MURIEL BARBERY, L’eleganza del riccio, presentato da Lucia Arduini, I C.

Non c'è colpa più odiosa della mancanza di ortodossia nella condotta. L'assassino uccide soltanto l'individuo... e dopo tutto cos'è un individuo?
ALDOUS HUXLEY, Il mondo nuovo, presentato da Filippo Heller, II F. 

E quando il dottor Cardoso uscì dalla porta e scomparve nella strada lui si sentì solo, veramente solo, e pensò che quando si è veramente soli è il momento di misurarsi con il proprio io egemone che vuole imporsi sulle coorti delle anime. Ma anche se pensò così non si sentì rassicurato, sentì invece una grande nostalgia, di cosa non saprebbe dirlo, ma era una grande nostalgia di una vita passata e di una vita futura, sostiene Pereira.
ANTONIO TABUCCHI, Sostiene Pereira, presentato da Anastasia Castellani, IC. 

lunedì 2 maggio 2016

Un libro in 10 minuti

Martedì 3 Maggio ore 14.30 
Biblioteca della Sede centrale 

MURIEL BARBERY, L’eleganza del riccio, presentato da Lucia Arduini, I C. 

ALDOUS HUXLEY, Il mondo nuovo, presentato da Filippo Heller, II F. 

ANTONIO TABUCCHI, Sostiene Pereira, presentato da Anastasia Castellani, IC. 

FRANCESCO D’ADAMO, Storia di Iqbal, presentato da Alessia Agostini, II F.

martedì 19 aprile 2016

Leggi con noi

Llewellyn Richard, Com'era verde la mia vallata 

Qui intorno ogni cosa è bella, nulla è fuori posto, tutto è in ordine. E laggiù da noi non c'è che odio, stoltezza e brutture.

Presentato a Un libro in 10 minuti da Giulia Perlini, III G

domenica 3 aprile 2016

Leggi con noi

George Orwell, 1984
L'incapacità di comprendere salvaguardava la loro integrità mentale. Ingoiavano tutto, senza battere ciglio, e ciò che ingoiavano non le faceva soffrire perché non lasciava traccia alcuna, allo stesso modo in cui un chicco di grano passa ingerito attraverso il corpo di un uccello. 
Presentato a Un libro in 10 minuti da Lucia Cona, II A

lunedì 21 marzo 2016

Giornata della poesia

Friedrich Hoelderlin, "Poco sapere..."
Poco sapere, ma molto gioire
Ai mortali è dato,

Perché, o bel Sole, non mi basta
O fiore dei miei fiori, nel giorno di maggio,
Dire il tuo nome? So nulla di più alto?

Quanto preferirei essere come i fanciulli!
E, come gli usignoli, un canto senza pena
Della mia dolce felicità cantare. 
traduzione di Giorgio Vigolo

“Zu wissen wenig…”
Zu wissen wenig, aber der Freude viel
Ist Sterblichen gegeben,


Warum, o schöne Sonne, genuegt mir nicht
Du Bluete meiner Blueten, am Maitag dich
Zu nennen? weiss ich hoehers denn?

O dass ich lieber waere, wie kinder sind!
Dass ich, wie Nachtigallen, ein sorglos Lied
Von meiner Wonne saenge!

venerdì 18 marzo 2016

Un libro in 10 minuti

Giovedì 31 marzo ore 14.30
Biblioteca della sede centrale

Un libro in 10 minuti

Richard Llewellyn
Com'era verde la mia vallata
Giulia Perlini, III G

George Orwell
1984
Lucia Cona, II A

Johan Huizinga
Autunno del Medioevo
Matteo Ballini, II E


martedì 15 marzo 2016

Leggi con noi

Italo Calvino, Lezioni americane

Sono convinto che scrivere in prosa non dovrebbe essere diverso dallo scrivere poesia, in entrambi i casi è ricerca d'un'espressione necessaria, unica, densa, concisa, memorabile.
Consigliato da Pietro Filippini, II A

Gabriele D'Annunzio, Il piacere

Un giorno, nell'ora meridiana, mentre la vita delle cose pareva sospesa, il grande e terribile silenzio gli lasciò veder dentro, d'improvviso, abissi vertiginosi, bisogni inestinguibili, indistruttibili ricordi, cumuli di sofferenza e di rimpianto, tutta la sua miseria d'un tempo, tutti i vestigi del suo vizio, tutti gli avanzi delle sue passioni.
Consigliato da Anna Peruso, II A

Robert Musil, I turbamenti del giovane Törless
In queste faccende c'è sempre un punto in cui non si sa più se si mente, oppure se quello che si è scoperto è più vero di se stessi.
Presentato a Il libro in 10 minuti da Anna Dentella, II E

mercoledì 9 marzo 2016

Cineforum

Martedì  22 Marzo  2016 ore 14.30 -16.30
Sede centrale

Freedom Writers
di   Richard LaGravenese

Tratto dal libro di Erin Gruwell "The Freedom Writers Diary"
Una storia vera



Dopo la proiezione del film seguirà il dibattito a cura della
Prof.ssa Chiara Scandola.

venerdì 5 febbraio 2016

Concorso 2016

A.S. 2015-2016  

CONCORSO
         Per la seconda edizione del Concorso indetto dalla Biblioteca del Maffei, i partecipanti potranno scegliere tra una delle seguenti prove:

1.   ALLA MANIERA DI…
    Dopo aver letto una raccolta di Racconti a scelta tra uno dei seguenti Autori: Dino Buzzati, Italo Calvino, Ernest Hemingway, Alberto Savinio, Stefan Zweig, gli studenti si cimenteranno nella composizione di unRacconto “alla maniera” dell’Autore scelto (da indicare).
Lunghezza massima del Racconto: 3 cartelle (ovvero fogli A4).
2.   QUASI COME (ovvero l’arte della parodia)
      Gli studenti sceglieranno un testo in prosa o in poesia e ne faranno una parodia.
indicando Autore e testo parodiato.
Lunghezza massima per il testo in prosa: 2 cartelle (ovvero fogli A4), per la poesia: a seconda della lunghezza della stessa.

Due le categorie del Concorso:
Juniores (alunni del Ginnasio)
Seniores (alunni del Liceo)

     FASE 1
      Gli interessati possono iscriversi inviando una mail alla Prof.ssa Matilde Bandini entro 
Sabato 20 Febbraio.
 FASE 2
   Gli elaborati, in formato file Word vanno inviati al Prof. Claudio Baschera entro
Sabato 23 APRILE 2016.
FASE 3
Premiazione : Maggio 2016

                                        I PREMIO Juniores: buono libri da 100 euro
                                      II PREMIO  Seniores: buono libri da 100 euro

mercoledì 27 gennaio 2016

Un libro in 10 minuti

Presenta un libro agli amici in Biblioteca

giovedì  4  febbraio  ore  14.30
Biblioteca della Sede centrale 

THOMAS MANN

La morte a Venezia  

presentato da Luca Bonazzi, I G

  

FRIEDRICH DÜRRENMATT

La morte della Pizia

presentato da Noemi Manara, II E 

 

SÁNDOR MÁRAI

Le Braci

presentato da Tatiana Carcereri, II E

 

GINO STRADA

Pappagalli verdi

presentato da Elena Salvia, II E